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Le Vele d’Epoca di scena a Napoli

“Quando l’emozione incontra la perfezione” è il claim di Le Vele d’Epoca a Napoli 2019, sedicesima edizione della rassegna velica organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia e dallo Sport Velico Marina Militare con il patrocinio e la collaborazione tecnica dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca.

L’appuntamento, l’ultimo sportivo a Napoli prima dell’Universiade 2019, è in programma dal 27 al 30 giugno. Base logistica al Circolo Savoia di Santa Lucia, le regate si svolgeranno nel Golfo di Napoli per quattro giorni consecutivi, dal giovedì alla domenica. Sono ammesse a Le Vele d’Epoca a Napoli tutte le imbarcazioni incluse nelle categorie “Yachts d’epoca” e “Yachts classici”, dunque con anni di varo anteriori rispettivamente al 1949 e al 1976, in legno o metallo.

Le sfide in mare inizieranno giovedì 27 alle 11 con la prima regata sulle boe, che sarà preceduta dalla cerimonia dell’alzabandiera. Il 28 spazio alla regata costiera, ancora alle 11. Sabato la giornata clou: s’inizia alle 10 con la parata d’eleganza, che assegnerà un premio realizzato dall’artista napoletano Gennaro Regina e offerto da Banca Aletti Private Bank del Gruppo Banco Bpm.

Dopo la parata, spazio alla terza regata alle 11 sul percorso olimpico del 1960. Nel pomeriggio di sabato, dalle 18, porte aperte al Circolo Savoia: gli appassionati potranno visitare le imbarcazioni ormeggiate in banchina. Domenica 30 Giugno la chiusura con l’ultima regata costiera (ore 11) e al termine la Cerimonia di premiazione.

Tra gli iscritti, figurano alcuni pezzi di storia della nautica internazionale. A difendere i colori del RYCC Savoia, oltre ad Ausonia, il primo Dragone italiano (anno di varo 1949) di proprietà del Circolo, sarà Klaus Schuwerk, armatore del Finola, 8 metri stazza internazionale progettato da William Fife III e realizzata nell’omonimo cantiere scozzese di Fairlie per l’armatore inglese Herbert Johnson Hant. Varata nel 1930, Finola ha scritto pagine gloriose di vela fino al 2006, quando in condizioni di abbandono lasciò il porto di Lisbona per essere trasferita in Italia dove venne sottoposta a un lungo e importante restauro. Nel 2018 è stata acquistata da Schuwerk, architetto tedesco ma napoletano d’adozione, socio del Circolo Savoia e partner dello studio di architettura Kleihues + Schuwerk con uffici a Berlino e Napoli (è, tra le altre cose, l’architetto principale del nuovo Museo Nazionale di Oslo). Quest’anno Finola ha partecipato alla Rolex Capri Sailing Week nella sezione Classica. Tra i presenti, altri scafi dall’enorme tradizione come Marga (1910); Italia, la barca tricolore che vinse le Olimpiadi del 1936; e ancora Skylark e Manitou (1937), Argyll, Joir e Javelin.

Non mancano gli eventi collaterali. In particolare, per il terzo anno consecutivo, il Circolo Savoia organizza la Coastal Rowing Regatta, stavolta divisa su tre giorni. Venerdì 28 pomeriggio sono in programma sfide di match race in barca sulla distanza di 500 metri nelle acque antistanti il lungomare, con traguardo all’ombra di Castel dell’Ovo. Si continua sabato sia al mattino che al pomeriggio. In barca i canottieri Master e diversamente abili per gli Special Olympics. Premiazione sabato alle 20.00: verranno consegnati riconoscimenti ai vincitori della classifica Assoluta e delle categorie C4x+; 4 yole; 8 yole.