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Vega, la nuova imbarcazione della flotta Travelmar

Si chiama Vega ed è la nuova imbarcazione della flotta Travelmar. Ultimo ritrovato in fatto di tecnologia avanzata e confort per i passeggeri, si è aggiunta alle altre cinque motonavi di proprietà della società che garantisce i collegamenti marittimi tra Salerno e la Costiera Amalfitana. Lunga 35 metri, a pieno carico può trasportare 580 viaggiatori con grande attenzione all’ambiente grazie al notevole abbattimento di emissioni.

È una delle grandi novità per la compagnia guidata dall’amministratore Marcello Gambardella, nata nel 1998 con l’obiettivo di realizzare il primo esperimento di metropolitana del mare. Oggi che quel progetto è una realtà che porta la compagnia a coprire le tratte che da Salerno portano ad Amalfi, Positano, Cetara, Maiori e Minori. L’altra è il nuovo scalo di Vietri sul Mare, quest’anno raggiunto dai mezzi Travelmar. Uno sforzo che testimonia l’attenzione per il territorio: “Nel 2019 abbiamo percorso più di 60mila miglia – sottolinea Gambardella – attraversando panorami mozzafiato, sempre affascinanti e da scoprire nonostante le oltre 100 corse assicurate”.

L’obiettivo è non lasciare mai nulla al caso. Prova ne sia l’attenzione riservata ai passeggeri su ognuno dei mezzi di Travelmar: oltre a Vega ci sono Antares (21 metri di lunghezza, capacità di 176 passeggeri), Polaris (26,80 metri, 307 viaggiatori a pieno carico), Uragano 90 (sviluppo di quasi 30 m., 348 passeggeri), Alcor (19,50 metri, 162 passeggeri) e Acquarius (lunghezza 26,20 m., 350 viaggiatori). “Già nel 2018 – conclude Marcello Gambardella – abbiamo raggiunto il milione di passeggeri, a dimostrazione che i nostri collegamenti rappresentano un accesso facilitato alla Costiera Amalfitana. A conferma di questo, il lavoro compiuto con l’amministrazione comunale di Vietri sul Mare per rendere possibile l’attivazione del nuovo scalo. L’obiettivo è garantire una sempre più completa continuità territoriale allo scopo di facilitare gli spostamenti dei cittadini e soprattutto dei turisti”.