Manitou e Sagittarius sono i vincitori di Le Vele d’Epoca a Napoli 2016, organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia con Marina Militare, Associazione Italiana Vele d’Epoca e V Zona Federvela. I primi, statunitensi, hanno vinto tra gli Yacht d’Epoca (anno di varo anteriore al 1950); i secondi, francesi, tra gli Yacht Classici (1976).
Manitou ha vinto tutte le prove di questa tredicesima edizione, chiudendo davanti a tutti sin da giovedì. Un dominio incontrastato, nonostante le buone prove degli altri equipaggi. Sul secondo gradino del podio s’è classificato Marga, sul terzo Ausonia.
Sagittarius s’è invece imposta al termine di un duello appassionante contro Naif, vincendo 3 prove su 4. L’equipaggio italiano dell’armatore Ivan Gardini ha così dovuto accontentarsi del secondo posto, seguito da Bufeo Blanco, l’imbarcazione del socio del Savoia Giuseppe Marino.
La rassegna velica ha assegnato anche il Trofeo Lattarulo al primo classificato in tempo reale nella regata costiera del primo luglio: l’ha vinto Sagittarius.
Quest’anno, grazie alla collaborazione con Federazione Italiana Sport Equestri e Registro Italiano Porsche 356, è stata forte l’apertura alla città: 25 Porsche di proprietari provenienti da molte regioni d’Italia con mogli e accompagnatori hanno fatto bella mostra in via Partenope per poi dirigersi in corteo prima sul porto di Baia (Bacoli) e poi verso quello che negli anni Cinquanta è stato il Circuito di Posillipo, che ospitò anche la Formula 1 con le vittorie di Nuvolari e Fangio. Sabato pomeriggio è invece toccato alle carrozze storiche sfilare sul lungomare, tra due ali di folla che hanno applaudito anche le esibizioni in costumi d’epoca. Una manifestazione, insomma, all’insegna del “classico”.
L’evento è patrocinato da Regione Campania, Comune di Napoli, Coni, Associazione Italiana Classe Dragone e Amova. A sponsorizzare la Classic Week napoletana sono stati Chiaja Hotel, Decumani Hotel de Charme, Hotel Naples, Geos Environment, Porsche, Eccellenze Campane, Banca Fideuram, Studio Legale La Scala, Cupiello, Plymouth Gin, Grimaldi Lines, Cbl Grafiche, Pico Maccario, Brudetti, Cantiere Navale Postiglione, Ottica Sacco e Coastal. Come sempre, prezioso il contributo del dottor Carlo Rolandi, Presidente Onorario Federvela e Socio Benemerito del RYCC Savoia. Media partner dell’edizione 2016, Il Mattino e Canale 21.
“La vittoria delle due imbarcazioni straniere – afferma Carlo Campobasso, presidente del RYCC Savoia – dà alla manifestazione quel tocco di internazionalità che abbiamo sempre auspicato. Gli equipaggi si sono divertiti in mare e anche nei saloni del nostro Circolo. Sono stati apprezzati anche gli eventi extra sportivi: le auto storiche hanno attraversato la città, arrivando fino all’ex Circuito di Posillipo, mentre le carrozze hanno sfilato tra due ali di folla sabato pomeriggio”.
“Siamo soddisfatti – commenta Fabio Curcio, consigliere del Savoia e organizzatore della manifestazione – alla fine tutto è girato per il meglio. È stato emozionante vedere il popolo di Santa Lucia applaudire il passaggio delle carrozze e dei cavalli. Per il prossimo anno speriamo di coinvolgere nuovamente le auto anche in percorsi alternativi e regalare ai nostri ospiti una serata a Palazzo Reale”.
“Come sempre – dice Hamish Easton, Manitou – è stata una bella esperienza per il nostro equipaggio. Il golfo di Napoli è incredibile, così come l’ospitalità del Circolo Savoia. Con questo luogo abbiamo un feeling particolare, speriamo di tornarci il prossimo anno, la volontà c’è”.
“Ce l’abbiamo fatta – dichiara Thierry Laffitte, Sagittarius – la nostra barca è stata favorita dal vento del golfo di Napoli, dal percorso e dalle condizioni meteo in generale. Oggi abbiamo inseguito Naif fino alla prima boa, poi poco alla volta abbiamo recuperato e superato, suggellando contro un avversario di valore una bella regata”.
Per Gianfranco Busatti, presidente del Comitato di regata, “il bilancio è il migliore possibile, abbiamo fatto quattro prove anche se oggi abbiamo un po’ ridotto il percorso per un calo del vento. Tutto comunque si è svolto nel migliore dei modi”.
“Il nostro bilancio – osserva, infine, Vincenzo Montrone, presidente Fise Campania – è estremamente positivo, con questa iniziativa abbiamo inteso pubblicizzare lo sport della vela, quello delle auto e dell’equitazione. Riteniamo che questa manifestazione possa ripetersi il prossimo anno anche in maniera più importante dal momento che ormai l’evento è stato creato ed ha una sua connotazione”.