Stabia Main Port, l’approdo turistico al centro di Castellammare di Stabia, mette in campo nuovi itinerari turistici e sinergie in città per il rilancio post pandemia. L’approdo per mega yacht, diventato ormai punto di riferimento internazionale nel settore dello yachting, ha messo in campo per il biennio 2020/2022 nuovi itinerari turistici in partnership con le società Luise Group, By Tourist e la Fiavet per la promozione del territorio, partendo da Castellammare, collocata geograficamente tra i Golfi di Napoli e Salerno, con posizione centrale nel Mediterraneo.
“L’obiettivo – spiega Giuseppe Di Salvo, presidente dello Stabia Main Port – è creare continue sinergie con enti locali ed imprenditoria sana del territorio per incentivare la crescita del turismo di lusso nella città stabiese e dei comuni limitrofi”.
Del resto Castellammare è il varco di accesso al bacino turistico più famoso al mondo; è infatti a pochi chilometri da Pompei, Vesuvio e Sorrento e a poche miglia nautiche da Capri, rendendo Stabia Main Port un Marina resort esclusivo, considerati i servizi tecnici garantiti ai superyacht che arrivano in porto, dalla corrente e il collegamento internet ai servizi turistici di supporto per vivere al meglio la fascia di costa, dal campo da tennis alle passeggiate in montagna, dalle visite alle aree marine protette ai siti archeologici meno pubblicizzati come le antiche Ville di Stabia.
“Un viaggio tra natura e benessere – dice Francesco Luise, manager della Luise Group – tra eccellenze gastronomiche e tipicità locali, luoghi antichi e suggestivi per approfondire la conoscenza di un territorio che ha tanto da offrire e che finalmente ha l’occasione di mostrarsi al meglio”.
E nei tour non mancano il castello di Castellammare, con visite private per ospiti ed equipaggi, Reggia di Quisisana, l’area marina protetta di Punta Campanella, lemmon tour in costiera amalfitana, escursioni sul monte Faito, con stazione della funivia a pochi metri da Stabia Main Port, e itinerari via mare con la Capri Yacht Services.
“Grazie alla collaborazione con rinomati storici stabiesi come Angelo Acampora e con guide specializzate – illustra Luisa Del Sorbo, manager dello Stabia Main Port – abbiamo già sperimentato con successo lo scorso anno le visite guidate alle 28 sorgenti di Stabia, antiche Terme e sito archeologico di Stabia risalente all’eruzione del 79 d.C. che distrusse Pompei. Per il 2020 abbiamo abbinato anche degustazioni in cantine turistiche del Vesuvio e ristoranti stellati come Piazzetta Milù di Castellammare e il Josè Restaurant di Torre del Greco o più semplicemente degustazioni con piatti tipici locali, al borgo marinaio stabiese, dove si trovano le fonti pubbliche delle sorgenti stabiesi e gli chalet, ristoranti caratteristici della città”.
Itinerari approvati anche dalla Fiavet, federazione italiana di agenzie e vettori del turismo, con cui Stabia Main Port sta collaborando per programmare una promozione internazionale più ampia del brand Castellammare di Stabia alle fiere internazionali del turismo e del lusso. “Una collaborazione – commenta Ettore Cucari, responsabile incoming della Fiavet – da cui sicuramente emergeranno idee costruttive e positive per la fascia di costa campana”.