Otam conferma ancora una volta la sua forte identità ed intenzione di costruire yacht caratterizzati da customizzazioni estreme ad altissime prestazioni e affidabilità, che fanno dell’artigianalità il tratto distintivo del cantiere italiano. A dimostrarlo è il nuovo Otam 70HT, appena varato, che farà il suo debutto mondiale davanti al grande pubblico al Cannes Yachting Festival 2021, dal 7 al 12 settembre.
Design firmato da BG Design Firm, ingegnerizzazione e linee di carena concepite da Umberto Tagliavini Marine Design in collaborazione con Otam, il nuovo Otam 70HT è il simbolo delle performance estreme e dello stile senza tempo che ha reso il brand italiano immediatamente riconoscibile in tutto il mondo.
“Il design è fortemente ispirato al mondo aeronautico e a quello delle automobili sportive di lusso – racconta BG Design Firm – Nel progettare questo nuovo 70 piedi era essenziale rispettare l’identità del cantiere tenendo a mente le proporzioni e le linee che hanno sempre distinto gli yacht Otam”.
Forte attenzione è stata attribuita ai dettagli e stilemi già propri del marchio Otam come il baricentro basso, le grandi prese d’aria in coperta ai lati del prendisole di prua, così come sull’hard top. Questo ricorda le forme di una manta, enfatizzando la sensazione di movimento ed aerodinamicità. Tutte le prese convogliano aria direttamente alla sala motori di grandi dimensioni, come in ogni prodotto Otam. Gli scarichi della ventilazione della sala macchine sono abilmente integrati e nascosti a poppa a lato della piattaforma bagno, evidenziate con luci, diventando loro stesse un altro forte elemento di design distintivo.
La customizzazione estrema, come per ogni yacht Otam, è un marchio di fabbrica ed una chiara scelta aziendale. Con una lunghezza fuoritutto di 22,30 metri, un baglio di 5,40 e 21 gradi di deadrise assicura una tenuta di mare che non teme confronti, un comfort ai massimi standard per un fast luxury cruiser con efficienza fuori dal comune.
L’armatore del primo Otam 70HT ha voluto un pozzetto e un salone con un divano a babordo, così da ospitare un grande numero di ospiti. Una caratteristica interessante del design è rappresentata dalla parete vetrata up-and-down che separa la lounge interna dal pozzetto, richiesta espressamente dall’armatore. La vetrata si ritrae completamente tra i due divani a C e quando è abbassata permette di creare un unico grande ambiente en plein air, così da permettere all’armatore e ai suoi ospiti di interagire indipendentemente dal fatto che siano all’interno o all’esterno. Il nuovo 70 HT offre un confortevole prendisole a poppa sopra al garage del tender ed un secondo, anch’esso di notevoli dimensioni, è posizionato a prua ed integrato al muscolo centrale.
“L’armatore stesso ha disegnato un layout custom a tre cabine, ha scelto di non avere il garage del tender, così da massimizzare la superficie del beach club e ottimizzare il peso per ottenere le massime performance. Nessun Otam infatti, è uguale all’altro. Questa è l’unicità del cantiere che sceglie di non limitare la clientela, ma premette di costruire la barca ideale e riflettente le personali esigenze e gusto estetico – spiega Matteo Belardinelli, commercial director di Otam – Questi sono solo alcuni esempi, tra le innumerevoli opzioni disponibili, di come lo yacht possa essere personalizzato in base a ogni singola richiesta”.
Per quanto riguarda gli interni, la plancia futuristica anch’essa disegnata da BG Design Firm si ispira al design aeronautico e automobilistico ricordando la plancia di un aereo.
Sono disponibili diverse opzioni anche per il ponte inferiore, dove Otam non impone semplici soluzioni ma al contrario, disegna gli interni con il cliente consegnando sempre un prodotto finale esclusivo ed unico. Questa prima unità prevede un layout a tre cabine, con la suite armatoriale, cucina separata, due guests e cabina doppia per l’equipaggio a prua con accesso indipendente per la massima discrezione. I clienti sono comunque liberi di perfezionare il proprio layout e le soluzioni interne: la personalizzazione senza limiti è il biglietto da visita di Otam sinonimo di artigianalità di lusso nel mondo.
Lo scafo è equipaggiato con due motori MTU da 2000 cavalli, accoppiati con trasmissioni Arneson ed eliche custom Otam-Rolla. Il cantiere propone inoltre la versione più potente con CAT da 2400hp offrendo una velocità superiore ai 53 nodi che, uniti alla carena disegnata da Marine Design di Scorzoni Tagliavini e Moltedo, assicurano un’efficienza difficilmente eguagliabile. Per ottenere il miglior comfort in navigazione e all’ancora, lo scafo può essere dotato di stabilizzatori giroscopici Seakeeper.
Il primo Otam 70HT farà il suo debutto internazionale al Cannes Yachting Festival 2021.