Assilea (associazione italiana leasing) ha fornito i dati aggiornati in merito al finanziamento in leasing delle unità da diporto. Secondo tale analisi, lo stipulato leasing nautico dopo essere più che triplicato dal 2013, ha registrato nel 2018 un valore dei contratti pari a 407,9 milioni di euro, dei quali oltre il 90% rappresentato dal leasing sulla nautica da diporto. Rispetto al 2017, il numero di contratti per la nautica da diporto sono cresciuti del 40,7%.
La dinamica dei primi tre mesi del 2019 risulta in forte crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+9,8% in numero e +30,3% in valore). Da gennaio a marzo 2019 i nuovi finanziamenti per le unità da diporto superano i 102,2 milioni di euro, trainati dalla forte crescita registrata dalle unità a uso privato (+25% nel numero di contratti e +39,2% nel valore), la quale arriva a detenere oltre il 96% dello stipulato leasing nautico.
“L’andamento fortemente positivo del leasing nautico – ha dichiarato il presidente di Assilea, Enrico Duranti – evidenzia, in continuità con gli anni scorsi, la spinta del Salone Nautico di Genova. Il primo trimestre del 2019 mostra trend di crescita molto significativi: nel solo mese di gennaio si registra una crescita tendenziale molto importante che fa passare i propri valori da 878mila euro nel 2018 a circa 11,3 milioni nel 2019; anche febbraio vede triplicare i propri volumi”.
“I dati Assilea confermano la tendenza che avevamo anticipato a dicembre nell’ambito dell’assemblea generale dei soci UCINA a Roma – commenta Carla Demaria, presidente di UCINA Confindustria Nautica -. L’indagine, condotta dall’Ufficio Studi sulla base di un campione significativo di aziende e pubblicata successivamente sul rapporto statistico Monitor, ha stimato una crescita del fatturato globale dell’industria italiana della nautica per l’anno 2018 del +9,5%. Tuttavia il settore non è al riparo da minacce e per questo UCINA è al lavoro da tempo. Dopo l’incontro con il capo di gabinetto del Ministro dell’Economia, sono attivi tavoli di confronto con MEF, Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Dogane sui temi quale lo stesso leasing, l’IVA, i regimi doganali per l’export, “tutte materie sulle quali UCINA ha ottenuto importanti semplificazioni nell’ultimo triennio e sulle quali ci continuiamo a impegnare concretamente a beneficio della filiera”, conclude Demaria.