Conclusi al Circolo Surf Torbole, sul Garda Trentino, dopo sei giorni di regate, attese, tentativi di fare qualche ulteriore batteria con il tempo capriccioso e il vento altalenante, i Campionati del Mondo IFCA Slalom Youth e Master. Enorme il lavoro dello staff in acqua e a terra del circolo Surf Torbole, ma anche dei due Comitati di regata FIV, presieduti da Claudio Alessandrello ed Ezio Ferin, che sono sempre stati pronti a prendere il vento, persino la mattina presto dell’ultimo giorno di gare in programma, in cui i regatanti e lo staff si sono ritrovati al circolo alle 6 del mattino. Nonostante gli sforzi di sabato, con uscita in acqua sia la mattina che il pomeriggio non si è riusciti a completare un’altra gara di slalom per il vento che è durato troppo poco con intensità sufficiente per concludere regate valide. Il regolamento infatti prevede partenze con un minimo di vento di 11 nodi, che in giornate molto variabili come quelle degli ultimi giorni non è stato mai costante. La classifica dunque è rimasta invariata rispetto a tre giorni fa, dopo che-grazie alle prime due giornate con condizioni molto belle con raffiche anche sui 20 e più nodi, junior e donne avevano completato tre tabelloni e gli youth e master due. Per i quasi 170 partecipanti provenienti da 20 nazioni l’occasione di conoscere un territorio come l’Alto lago di Garda Trentino, tempio degli sport outdoor e in particolare del windsurf. Colombia, Perù, Aruba, Guadalupa, Nuova Caledonia i Paesi più lontani rappresentati a questo mondiale; alta la partecipazione francese, turca, italiana.
Soddisfazione del presidente del Circolo Surf Torbole Armando Bronzetti, che nel quarantesimo compleanno del club, ha vinto in questo Campionato il titolo master con il proprio atleta Andrea Cucchi, che ha battuto il turco Bora Kozanoglu, bronzo ancora tricolore del romano Andrea Rosati.
Le altre categorie:
GIRLS
Vittoria della francese di Guadalupa Jamaine Carlotti; prima under 17 Davico Ma (seconda anche youth) e secondo posto dell’italiana Anna Biagiolini (AVW Marina Julia Monfalcone). Vincitrice under 15 la norvegese Oda Sverre, mentre la turca Elif Ercan si è aggiudicata la vittoria delle più piccole under 13.
JUNIOR (under 17)
Ancora Guadalupa protagonista per il titolo dei più giovani con Jules Lohan, vincitore davanti al turco Berk Özcan e Nathan Westera di Aruba. Tra i giovanissimi l’Italia vince sia negli under 15 con il sardo (Oristano) Nicolò Spanu, che negli under 13 con Matteo Azzarà di Reggio Calabria.
GRAN MASTER
Vittoria di Laurent Giovannelli dalla Nuova Caledonia, con argento del romano Marco Begalli (CV Scirocco).
YOUTH
La categoria più numerosa, quella degli youth, ha proclamato campione del mondo il francese Damien Arnoux. Terzo l’italo olandese Ennio Dal Pont, che è stato preceduto dal francese Basile Jacquin.
Durante la premiazione il presidente della classe IFCA (international Funboard Class Association) ha annunciato che con ogni probabilità la scelta per le Olimpidi in Francia nel 2024 sarà orientata allo slalom, una grande opportunità per tutti i giovani presenti a questo campionato del Mondo di Torbole, che potranno avere un futuro a 5 cerchi.