Il nuovo Arcadia A105 farà il suo debutto ufficiale in occasione del Cannes Yachting Festival 2018 (11-16 settembre). Uno yacht che da subito ha riscosso un grande successo sul mercato; basti pensare che a oggi è in corso di realizzazione il terzo scafo.
Nello sviluppo dei suoi modelli, l’idea fondante di ARCADIA YACHTS è da sempre quella di partire dall’Armatore e dall’uso che intende fare della barca per dare poi forma alle sue idee e desideri. Un’idea che è indubbiamente alla base anche del successo del progetto dell’A105, creato dal Cantiere italiano in collaborazione con lo studio milanese Hot Lab; un progetto la cui flessibilità permette proprio di adattarsi alle diverse richieste degli Armatori.
Sull’A105 le linee “mascoline”, sfaccettate e nette che rappresentato il tratto caratteristico del Cantiere sono state interpretate per sviluppare ulteriormente gli spazi di convivialità e quelli all’aperto che rappresentato la quintessenza di ogni yacht ARCADIA. Lo stretto rapporto con l’ambiente naturale viene qui esaltato e allo stesso tempo rispettato grazie alle ampie aperture che limitano l’uso dell’aria condizionata, ai pannelli solari integrati nella sovrastruttura e all’ampio utilizzo di soluzioni vetrate all’avanguardia ad altissimo isolamento termico.
La convivialità e il relax a bordo mantengono un valore centrale: l’aft deck permette di ospitare fino a dieci persone comodamente sedute per una cena formale, mentre nella zona lounge troviamo spazio per altri dodici ospiti: un’area, quest’ultima, che può trasformarsi in ulteriore spazio cena, offrendo quindi all’Armatore la possibilità di accomodare a tavola oltre venti commensali.
Questo stesso principio è stato seguito nella concezione dell’intero ponte superiore, dove spazi interni ed esterni si mescolano con sapienza, diventando un’ulteriore splendida area di relax. La convertible skylounge di quasi 30 metri quadri, sfruttabile per 365 giorni all’anno, si apre a poppa verso la sunlounge, che con i suoi 35 metri quadri di superficie non solo regala un ulteriore spazio conviviale a diretto contatto col mare, ma ripara al tempo stesso l’intero aft deck.
Nel corso del progetto sono state studiate diverse opzioni di layout interno “giocando” costantemente sull’interscambio interno – esterno. Attualmente sono state studiate oltre 50 varianti al progetto per mostrare la flessibilità di questa imbarcazione e facilitare il cliente nell’individuazione di soluzioni più vicine ai suoi desiderata.
L’A105 che si potrà ammirare in banchina al Cannes Yachting Festival 2018 è anche la terza imbarcazione che l’Armatore ha deciso di costruire con ARCADIA in 7 anni. “Le sue scelte sono state in linea con la sua filosofia di navigazione a noi ormai ben nota: ampi spazi conviviali per la giornata e cabine davvero in grado di offrire privacy e comfort fuori categoria”, ha dichiarato Ugo Pellegrino, Amministratore Unico del Cantiere italiano. “Per questo motivo ci ha chiesto di dedicare il jardin d’hiver a prua del main deck a una play room dove raccogliere in un ambiente intimo pochi selezionati ospiti o godere della vista di prua e della brezza marina naturale assicurata dalle due ampie finestre laterali”.
Sia negli ambienti comuni sia nelle cabine, l’utilizzo del bianco e nero declinato in particolari essenze e abbinato a inserti laccati lucidi, crea un gioco di contrasti che non è un mero elemento estetico. Basti osservare il main saloon, dove la sezione centrale delineata dalla presenza di moquette scura è dedicata ad accogliere gli ospiti, mentre le fasce laterali con pavimentazione e cielini chiari individuano con naturalezza i passaggi per muoversi a bordo.
Il rapporto diretto con l’ambiente circostante e il costante dialogo tra spazi interni ed esterni, da sempre concetti chiave di ogni yacht ARCADIA, vivono sull’A105 un’ulteriore evoluzione. Gli stessi elementi strutturali, come la scala che porta all’upper deck i cui gradini quasi fluttuano nell’aria, sono pensati in modo tale da non creare alcun impedimento alla vista. Un concetto che ritroviamo anche nei mobili, volutamente bassi.
Al fine di aumentare il livello di privacy, alla master cabin si accede tramite un’apposita scala dedicata, mentre nell’area ospiti, tra le varie opzioni possibili, l’Armatore ha scelto due cabine VIP e una guest cabin.