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Il libro: “Grimaldi Armatori”

Napoli, storia di una famiglia e di una impresa

I settant’anni di storia armatoriale che si perdono nei secoli. E sullo sfondo Napoli, la sua ricchezza, il cuore pulsante di un’azienda conosciuta in tutto il mondo. Tutto questo è raccontato nel libro “Grimaldi Armatori: storia di una famiglia e di una impresa” scritto dai giornalisti Bianca d’Antonio e Justin Stares, in occasione del centenario della nascita del suo fondatore, Guido Grimaldi, scomparso nel 2010. L’opera nasce da un’idea dei fratelli Gianluca e Manuel Grimaldi, figli di Guido, che oggi guidano l’azienda insieme al cognato Diego Pacella. 

La famiglia armatoriale Grimaldi raccontata nelle pagine del volume, con la storia che affonda le sue radici nel Medioevo. Un gruppo che oggi dà lavoro a 13mila persone e che ha colto in anticipo il vento dell’innovazione e della globalizzazione con le sue navi all’avanguardia, passando attraverso momenti difficili della storia recente. 

Nonostante le dimensioni globali, comunque, la holding armatoriale è ancora un’eccellenza esclusivamente italiana e saldamente legata a Napoli: la città d’origine dove rimarranno sempre il cuore e il cervello dell’azienda, come desiderava il suo fondatore. Modernità, passione, spirito di sacrificio, intuizione e grande capacità di guardare lontano, queste le caratteristiche di Guido Grimaldi. La grande intuizione risale però alla fine degli anni ’60, quando Guido Grimaldi inventa i collegamenti marittimi a corto raggio, antenati delle attuali autostrade del mare, per trasportare veicoli tra l’Italia e il resto dell’Europa. Gli anni successivi, fino ad oggi, sono un lungo percorso di espansione e successi per un’azienda che ha superato indenne eventi storici che hanno spesso sconvolto l’economia mondiale, quali la chiusura del Canale di Suez, l’innalzamento del costo del petrolio e la crisi dei noli, e che si è trasformata in un operatore leader a livello mondiale nel trasporto di veicoli e di passeggeri, e ancora prima le guerre.

Grazie agli investimenti effettuati nel corso degli anni, il gruppo è oggi leader nel settore dei trasporti marittimi di automobili ed altri carichi rotabili ro/ro, oltre ad essere attivo anche nel trasporto di merci in container e carico pallettizzato su tutte le rotte solcate dalle navi.  Di recente è l’acquisizione della quota di maggioranza di Finnlines, la compagnia di navigazione leader nei collegamenti nel Baltico e nel Mare del Nord. Un’operazione strategica per intensificare ulteriormente il proprio network logistico nel Nord Europa. E sempre recentemente il gruppo ha acquisito la quota di maggioranza del pacchetto azionario della società greca Minoan Lines che opera sulle rotte adriatiche e su quelle interne tra Pireo e Creta. Inoltre ha acquisito quote azionarie nei principali porti del Nord Europa e del terminal africano di Lagos, in Nigeria. A raccontare la storia della famiglia Grimaldi e ripercorrere in questo modo momenti rilevanti della storia di Italia sono stati incaricati due giornalisti, tra cui Bianca D’Antonio, celebre firma dello shipping in Italia, più volte premiata per le sue doti di scrittrice, apprezzata e stimata, come persona e professionista, dalla famiglia Grimaldi e da tante altre famiglie armatoriali italiane.