Azimut sarà presente anche quest’anno al salone internazionale di Düsseldorf, in programma dal 21 al 29 gennaio, con un’emozionante novità: Azimut S7, nuovo arrivato della Serie S, yacht sportivo impreziosito da volumi ampi e un design contemporaneo e luminoso.
Nato dall’ispirazione di Alberto Mancini per il design degli esterni, il 22 metri fa parte della categoria dei Low Emission yacht di Azimut. È un’imbarcazione capace di coniugare animo sportivo e ridotto impatto ambientale. Questo è possibile perché l’S7 è il risultato delle soluzioni più tecnologicamente progredite del settore nautico che si declinano in un uso esteso della fibra di carbonio volto ad alleggerire il peso complessivo della barca, una propulsione molto efficiente garantita da tre motori Volvo IPS e linee di carena, progettate con P.L. Ausonio Naval Architecture, perfettamente ottimizzate. L’insieme di queste innovazioni ha uno scopo specifico: l’abbattimento dei consumi e di conseguenza delle emissioni di Co2, che a velocità medie e alte può arrivare fino al -30% garantendo performance senza eguali nella categoria. Inoltre, l’uso del carbonio e la propulsione compatta permettono volumi interni più ampi, con maggiore spazio a bordo per le aree nobili.
Nel corso della rassegna tedesca, nella lounge ideata dallo studio multidisciplinare di architettura AMDL Circle dell’architetto e designer Michele De Lucchi, fresco vincitore del Compasso d’oro alla carriera, la flotta Azimut sarà rappresentata da questa prima novità del 2023, affiancata da due esemplari della Serie Fly firmati da Alberto Mancini per il design degli esterni: il Fly 53 e il Fly 78. Flybridge di taglia media, il primo è ideale per le famiglie che vogliono godersi lunghi e confortevoli soggiorni in mezzo al mare, mentre il secondo è un modello della generazione Carbon-Tech impreziosito dal contributo di Achille Salvagni, autore del sofisticato design interno.
Altra importante presenza al salone tedesco è il Magellano 66, esemplare della linea Magellano che per prima ha introdotto il concetto dello yacht crossover nel mercato. Il team Azimut R&D Department, in collaborazione con P.L. Ausonio Naval Architecture ha realizzato la carena Dual Mode di seconda generazione che nel corso degli ultimi anni è risultata così efficiente da diventare un benchmark di riferimento per l’intero mercato del leisure yachting.
Il Salone di Düsseldorf sarà quindi il palcoscenico da cui Azimut intende confermare la sua leadership mondiale presentando prodotti che sono un connubio tra i più recenti risultati tecnologici e l’attenzione alla sostenibilità. In particolare, il tema del rispetto nei confronti dell’ambiente e dell’intero ecosistema marino avviene in modo pragmatico e concreto attraverso la costruzione di modelli che consentono il consistente abbattimento dei consumi e il relativo efficientamento energetico.