Il cavallo alato vola sul traguardo, dopo quattro anni l’equipaggio azzurro torna sul podio più alto: è il galeone di Amalfi a vincere, in casa, la 61a Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane. La festa esplode alle 18.30 circa, in un nuovo avvincente Palio deciso negli ultimi 500 metri. Alla partenza infatti, e fino alla boa dei 1.500 metri, era stata Pisa “la rossa” a dominare. Poi la volata finale dei vogatori azzurri, Emanuele Liuzzi, Luca Parlato, Fabio Infimo, Mario Paonessa ed i quattro amalfitani doc Alberto Bellogrado, Luigi Proto, i veterani Luigi Lucibello, Luigi Amendola, guidati dal timoniere Enrico D’Aniello. Un dream team preparato con grandi sforzi, tra gli impegni agonistici ufficiali degli atleti, dal direttore tecnico Giuseppe Ingenito e dall’allenatore Francesco Noio.
E’ finita come quattro anni fa. Con il galeone azzurro di Amalfi che ai cinquecento metri aumenta il ritmo, supera Pisa e conclude vittorioso la 61esima regata della antiche repubbliche marinare. Così i padroni di casa si sono ripresi il trofeo interrompendo il predominio veneziano delle ultime edizioni. Uno strapotere quello dei lagunari, giunti ultimi al traguardo come nel 1981, che sul mare della Costiera si è sgretolato sotto un forte acquazzone. Un finale impressionante ed emozionate quello del palio remiero, incredibilmente condizionato – mai come quest’anno – dal maltempo. Ed è stata proprio la pioggia battente a guastare la festa alle oltre 20.000 persone giunte ad Amalfi per assistere a un evento spettacolare. Ma per la gente di questi luoghi poco importa l’essere ritornati a casa inzuppati come pulcini.
Amalfi vince la Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane
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