Fruit Logistica, la principale fiera internazionale dell’ortofrutta che si è svolta nei giorni scorsi a Berlino, ha posto una grande attenzione per questo segmento di traffico. Anche quest’anno tutti i porti italiani si sono presentati all’interno di un padiglione Italia che è stato realizzato da Assoporti unitamente all’Agenzia ICE, al fine di sviluppare una sinergia anche per attrarre nuovi investimenti negli scali portuali della nazione.
Nel padiglione istituzionale italiano la cerimonia del taglio del nastro è stata svolta alla presenza del ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, con la partecipazione dell’ambasciatore italiano in Germania, Fabrizio Bucci; del Presidente di ICE, Matteo Zoppas; del direttore della sede di Berlino di ICE, Ferdinando Fiore, oltre ai rappresentanti di Assoporti e dei porti italiani, tra cui il commissario dell’AdSP del Mar Adriatico Orientale Vittorio Torbianelli e la commissaria dell’AdSP del Mar Ligure Orientale Federica Montaresi.
La manifestazione, con oltre 2.600 espositori provenienti da circa novanta Paesi, rappresenta uno dei principali appuntamenti mondiali degli operatori del settore agroalimentare e di tutto l’indotto. Mentre l’industria ortofrutticola si muove in un panorama complesso plasmato da cambiamenti climatici, tensioni geopolitiche, crescenti costi di produzione e mutevoli preferenze dei consumatori, Fruit Logistica 2025 funge da piattaforma essenziale per la condivisione delle conoscenze. La fiera ha presentato un programma di eventi senza pari, con oltre cento relatori pronti a condividere migliaia di nuove idee nei cinque palchi della fiera. “I porti italiani – ha dichiarato il presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri – hanno un ruolo di primo piano per l’export e import di molti prodotti ortofrutticoli. La conferma del ruolo dei porti per la filiera è data dalle numerose
attività svolte nel padiglione del sistema portuale italiano, unitamente agli uffici per l’attrazione degli investimenti e l’internazionalizzazione di ICE, e dalle visite istituzionali importanti che hanno caratterizzato questi giorni di intenso lavoro. Il momento in cui stiamo lavorando è molto particolare e le attività del sistema portuale nei contesti internazionali, soprattutto quando lavorano in sinergia e collaborazione, diventano ancor più importanti. È stata sottolineata, inoltre, l’attenzione che il Governo pone a questo importante settore economico.