Il Made in Italy ha nuovamente brillato al Metstrade di Amsterdam, mettendo in evidenza la sua capacità di guidare l’innovazione e di anticipare le esigenze del mercato globale della nautica da diporto. La collettiva composta da 82 aziende italiane, presente nell’Italian Pavilion grazie alla collaborazione tra Confindustria Nautica e Ice Agenzia, ha offerto una panoramica completa dell’eccellenza produttiva nazionale. Le imprese italiane hanno confermato ancora una volta la loro leadership internazionale nella progettazione e realizzazione di componenti e accessori ad alto contenuto tecnologico, caratterizzati da qualità, affidabilità e design distintivo.
Piero Formenti, presidente di Confindustria Nautica, ha così commentato. “Il Mets è un osservatorio privilegiato: in pochi giorni è possibile confrontarsi con gli operatori del settore e portare avanti in modo efficace le istanze dell’industria italiana. In questo percorso, il ruolo di Ice Agenzia è determinante. Quest’anno la sede di Bruxelles ci ha confermato il suo impegno istituzionale affinché la collettiva italiana possa presentarsi in futuro con un’immagine ancora più riconoscibile, all’altezza della qualità che le nostre aziende esprimono. Il sostegno di Ice ci permette di valorizzare al meglio il nostro potenziale e di continuare a rafforzare la presenza del Made in Italy sui mercati internazionali. La nostra presenza al Mets parla da sola: 82 aziende nella collettiva su un totale di 1.757 mq di esposizione. Una forza che trova le sue radici in una filiera di componentistica e di accessori unica al mondo, capace di fornire ai costruttori di yacht le soluzioni più innovative e di design. È questa eccellenza diffusa a rendere il Made in Italy un riferimento globale, oggi più che mai”.
Tindaro Paganini, direttore Ice Bruxelles ha sottolineato che “la collaborazione tra Ita e Confindustria Nautica rappresenta un modello virtuoso di sistema Paese applicato alla nautica. L’unione tra il supporto istituzionale di Ita e l’expertise industriale di Confindustria Nautica permette di presentare, nei principali eventi internazionali come Metstrade, un’immagine forte, coesa e competitiva della filiera italiana”.
Un riscontro positivo è arrivato anche dalle aziende presenti, che hanno manifestato soddisfazione per il livello di interesse riscontrato e per la qualità dei contatti avuti durante i tre giorni della manifestazione. Anton Francesco Albertoni, ceo di Veleria San Giorgio e past president di Confindustria Nautica ha spiegato che “il Metstrade di Amsterdam si conferma una fiera di assoluto riferimento a livello internazionale. La presenza della collettiva italiana organizzata da Confindustria Nautica e Ice Agenzia ha avuto un impatto davvero significativo, con una partecipazione di aziende sempre maggiore e uno spazio espositivo ampliato. In questo contesto, abbiamo scelto il Mets per inaugurare le celebrazioni dei cento anni di Veleria San Giorgio, un marchio storico nato nel 1926 nella Darsena di Genova e che si avvicina a un traguardo straordinario. Il percorso celebrativo proseguirà per tutto il 2026 con iniziative dedicate ai nostri clienti e partner, fino a raggiungere il suo momento conclusivo al Salone Nautico Internazionale a Genova”.
Alessandro Gianneschi, ceo di Gianneschi Pumps&Blowers e vicepresidente di Confindustria Nautica ha invece spiegato che “il Padiglione Italia rappresenta una delle collettive nazionali più significative del Metstrade e conferma, anno dopo anno, il suo ruolo strategico a livello internazionale. Grazie al lavoro congiunto con Ice Agenzia, riuniamo oltre ottanta aziende dedicata ai superyacht, vetrine uniche sulle novità tecnologiche, sui materiali più avanzati e sulle soluzioni innovative sviluppate dalla nostra industria. Il settore della componentistica, inoltre, è la cartina al tornasole del mercato”.
Luciano Paissoni, ceo di Foresti&Suardi e consigliere di Confindustria Nautica ha sottolineato che “questa edizione del Metstrade è stata particolarmente preziosa per la nostra collettiva, perché ha favorito momenti autentici di confronto tra le aziende italiane e non. L’aggregazione e lo scambio di opinioni sono elementi fondamentali per un settore come il nostro, e l’iniziativa serale con l’aperitivo italiano, ha contribuito in modo significativo a rafforzare questo spirito”.
Alessio Piana, consigliere delegato allo sviluppo economico della Regione Liguria ha affermato che “la partecipazione della Liguria al Mets di Amsterdam, per il tramite di Liguria International, è un primo passo per presidiare stabilmente uno dei principali appuntamenti mondiali della nautica. Un settore, quello della Blue Economy, strategico per la nostra Regione e sul quale intendiamo continuare a investire. Non solo per sostenere le 15 imprese liguri presenti, ma anche per valutare le modalità con cui rafforzare la partecipazione del sistema regionale nelle prossime edizioni. Il nostro obiettivo è quello di aiutare le aziende a crescere sui mercati internazionali e trasformare queste opportunità in sviluppo economico e nuova occupazione”.

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