Intervista a sorrentini, Presidente dell’associazione
Una storia iniziata settant’anni fa all’ombra del Vesuvio, una garanzia di professionalità e competenza che dura nel tempo. Quest’anno Assoagenti Campania brinda ai 70 anni di attività. E lo fa con le agenzie storiche campane, un totale di 30 società che rappresentano brand internazionali, alcuni addirittura sul mercato da oltre due secoli e tutte espressione di armatori rinomati dal settore commerciale allo yachting. Nata a Napoli nel 1948, Assoagenti Campania ha vissuto le grandi trasformazioni del settore marittimo ed ancora oggi è in prima linea per rilanciare l’attività degli agenti marittimi, sia in ambito locale che nazionale. Tra le prossime scadenze, la partecipazione al dibattito sulle modifiche della normativa inerente la categoria e l’adeguamento della legge professionale alle esigenze manifestate nel corso degli ultimi anni. Oggi alla guida dell’associazione di categoria c’è saldamente il presidente Stefano Sorrentini, che ci racconta un po’ la storia di Assoagenti Campania.
Presidente, tutto inizia nel 1948…
“Il nome a quei tempi era di Associazione Meridionale agenti marittimi di Napoli. Dopo un anno confluì in Federagenti, tra le prime quindi ad aderire alla realtà nazionale. Tutto ciò testimonia la costante attenzione della comunità marittima napoletana verso le tematiche associative e il valore della partecipazione e della condivisione. In tutti questi anni, il ruolo delle nostre aziende e dello scalo napoletano è stato determinante nella storia e nella crescita del settore dello shipping: l’ottimo lavoro svolto e lo sviluppo delle nostre professionalità ci hanno consentito di assumere un ruolo sempre più centrale nel comparto marittimo. Assoagenti oggi rappresenta un riferimento costante e generalmente riconosciuto da Istituzioni ed utenza, svolgendo una funzione decisiva, soprattutto in questo momento, caratterizzato da profonde trasformazioni della nostra professione e del contesto normativo”.
Cos’è cambiato da allora?
“Nel corso degli anni abbiamo assistito a profondi cambiamenti: il mercato si è completamente trasformato, il quadro normativo è mutato più volte, la nostra attività si è evoluta, ma le prospettive – anche a breve termine – restano incerte. A fronte di tali cambiamenti, la nostra associazione e le nostre aziende hanno avuto la capacità di progredire e dare risposte concrete ed efficaci: le aziende sono riuscite a migliorare la propria capacità competitiva. L’Associazione è riuscita a stare al passo con i tempi: grazie ad un marcato spirito di collaborazione, sono state create delle positive sinergie istituzionali. Oggi, finalmente, si ragiona in termini di coordinamento coinvolgendo tutti gli attori, pubblici e privati, in un unico sistema volto ad assicurare standard di efficienza sempre maggiori. Tutto ciò costituisce, a mio avviso, un atto di grande capacità e del quale dobbiamo essere orgogliosi”.
Ma adesso si preparano novità in vista.
“Durante il brindisi privato dei 70 anni di attività di Assoagenti Campania, è stato presentato anche il nuovo logo creato per l’anniversario e si è aperto un confronto approfondito tra le società iscritte, consolidando il dialogo tra gli storici imprenditori. Con l’approvazione del bilancio ci prepariamo ora al rinnovo delle cariche che avrà luogo nel mese di luglio e al prossimo appuntamento di fine anno, per condividere i festeggiamenti dei 70 anni anche con Enti, Istituzioni ed operatori del settore marittimo. Infatti, a dicembre abbiamo già programmato un momento pubblico, con gli addetti del settore ed ospiti istituzionali, per condividere un momento importante per la portualità campana e ripercorrendo le tappe salienti dei 70 anni di Assoagenti Campania”.