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I porti italiani si trasformano: ecco 15 Autorità di sistema portuali

autorita portuali adspI porti italiani vengono riorganizzati in 15 Autorità di sistema portuale, centri decisionali strategici con sedi nelle realtà maggiori, ovvero nei porti definiti core dalla Comunità Europea. È quanto prevede il decreto di “Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle autorità portuali” approvato dal consiglio dei ministri, grazie ai decreti attuativi della Legge Madia nell’ambito dei quali rientra la riforma della portualità italiana.

La riforma dei porti contenuta nel decreto attuativo della riforma della P.A. prevede una serie di novità che puntano a far funzionare l’hub Italia, oggi frenato da problemi che vanno dall’eccessiva frammentazione e scarso coordinamento, all’eccesso di burocrazia.

La principale misura va ad incidere sul numero delle Autorità portuali: da 24 vengono ridotte a 15. Un cambio di nome che porta con sé anche un cambio di logica: non più Autorità che lavorano ognuna per conto proprio, talvolta in modo concorrenziale, ma facendo in modo che diventino una sorta di centro di coordinamento strategico in grado di mettere a sistema i porti e gli interporti. I porti delle Autorità di sistema, scelti prendendo come riferimento i porti ‘core’ indicati dall’Europa, avranno un ruolo strategico e prenderanno le decisioni. Con loro lavoreranno i circa 50 porti nazionali per le attività strategiche.

Viene inoltre snellito il ‘governo’ delle Autorità di sistema. L’attuale Comitato portuale, composto da una trentina di membri, viene sostituito da una sorta di consiglio di amministrazione snello, composto di 4-5 membri, in grado di prendere decisioni veloci. Ad affiancarlo ci sarà un Tavolo di partenariato della “risorsa mare”, che riunirà tutti gli stakeholder e avrà funzioni consultive. Il decreto prevede anche una semplificazione dei procedimenti amministrativi e dei soggetti coinvolti, attraverso la creazione di due sportelli unici, uno doganale e uno amministrativo, cui dovrebbe aggiungersi anche una semplificazione a livello tecnologico, che in alcuni porti è già realtà. La riforma più complessiva di tutto il sistema, avviata con il Piano strategico nazionale della portualità e della logistica varato nel luglio scorso, procede su vari fronti: la semplificazione dei dragaggi è nel Collegato ambientale; gli incentivi ‘marebonus’ e ‘ferrobonus’ sono stati inseriti nella legge di stabilità e necessitano ora di un altro atto legislativo per diventare realtà; i collegamenti dell’ultimo miglio sono stati inseriti nel contratto di programma di Rfi.

“Perché l’Italia sia davvero il porto dell’Europa abbiamo introdotto misure per la semplificazione e la competitività dei nostri porti”. Lo afferma il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ad approvazione avvenuta in Consiglio dei Ministri del decreto di riorganizzazione dei porti italiani in attuazione della Legge Madia. “I porti italiani ora faranno sistema – spiega Delrio – si compiono scelte strategiche, si semplificano i processi. La sfida è quella del confronto con le grandi potenze portuali del mondo, il Nord Europa, il Nord Africa, il Pireo, il Far East”.

“La ‘risorsa mare’ – sottolinea il ministro – torna centrale in Italia. Queste innovazioni servono a rendere concreta quella ‘cura dell’acqua’ che abbiamo avviato e a valorizzare il Sistema Mare, che è uno dei nostri principali asset economici, attraverso il quale transita il 70% delle merci italiane”. “Si tratta di innovazioni e miglioramento di servizi che chiedono le imprese italiane d’eccellenza, piccole o grandi, quel Made in Italy che il mondo ammira, che chiedono i milioni di passeggeri che vogliono venire a visitare il nostro Paese. Il nuovo sistema sarà a vantaggio di imprese e cittadini e per la crescita del Paese”.

Ecco di seguito quali sono le nuove 15 Autorità di sistema portuale (che sostituiscono le 24 vecchie Autorità portuali), con relativa sede e i porti inclusi nel sistema:

1) Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Genova, sede dell’Autorità di sistema portuale Savona, Vado Ligure

2) Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale La Spezia, sede di Autorità di sistema portuale Marina di Carrara

3) Autorità di Sistema del Mar Tirreno Settentrionale Livorno, sede di Autorità di sistema portuale Piombino, Portoferraio, Rio Marina

4) Autorità di Sistema Mar Tirreno Centro-Settentrionale Civitavecchia, sede di Autorità di sistema portuale Fiumicino, Gaeta

5) Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale Napoli, sede di Autorità di sistema portuale Salerno, Castellammare di Stabia

6) Autorità di Sistema Portuale dello Stretto Gioia Tauro, sede di Autorità di sistema portuale Crotone (porto vecchio e nuovo), Corigliano Calabro, Taureana di Palmi, Villa San Giovanni, Vibo Valentia, Reggio Calabria, Messina, Milazzo,Tremestieri

7) Autorità di Sistema Portuale del Mare Di Sardegna Cagliari, sede di Autorità di sistema portuale Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci, Oristano, Portoscuso-Portovesme, Santa Teresa di Gallura (solo banchina commerciale).

8) Autorità di Sistema del Mare di Sicilia Occidentale Palermo, sede di Autorità di sistema portuale Termini Imerese, Porto Empedocle, Trapani

9) Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale Catania, sede di Autorità di sistema portuale Catania

10) Autorità di Sistema del Mare Adriatico Meridionale Bari, sede di Autorità di sistema portuale Brindisi, Manfredonia, Barletta, Monopoli

11) Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio Taranto, sede di Autorità di sistema portuale

12) Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale Ancona, sede di Autorità di sistema portuale Falconara, Pescara, Pesaro, San Benedetto del Tronto (esclusa darsena turistica), Ortona

13) Autorità di Sistema Mare Adriatico Centro-Settentrionale Ravenna, sede di Autorità di sistema portuale

14) Autorità di Sistema del Mare Adriatico Settentrionale Venezia, sede di Autorità di sistema portuale Chioggia

15) Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale Trieste, sede di Autorità di sistema portuale.