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Azimut Yachts torna a trionfare ai Motor Boat Awards 2017 con il Magellano 66

magellano-66Azimut Yachts brinda con entusiasmo al nuovo anno che si apre nel migliore dei modi: Azimut Magellano 66 è stato premiato ai Motor Boat Awards 2017, organizzati come ogni anno dall’autorevole rivista inglese specializzata Motor Boat & Yachting, come migliore imbarcazione nella categoria Passagemakers.
I prestigiosi premi vengono assegnati da una giuria di esperti redattori e boat tester sulla base dei risultati delle prove in mare effettuate con le imbarcazioni nel corso degli ultimi dodici mesi. Il Magellano 66 quindi, così come gli altri finalisti – tra cui figurava anche l’Azimut 72 – per ognuna delle nove categorie, hanno dovuto superare test approfonditi e rigorosi. A convincere definitivamente la giuria, che ha dichiarato l’Azimut Magellano 66 migliore Passagemaker, sono state soluzioni di layout e volumi tipici di barche più grandi – in particolare nella versione Navetta – ampi spazi storage per un prolungato soggiorno a bordo, il senso di grande sicurezza che si percepisce in ogni ambiente e la libertà di poter navigare a lungo raggio grazie alla carena Dual Mode, carena in grado di garantire una navigazione decisamente confortevole anche in caso di mare parzialmente mosso.
Il riconoscimento è stato consegnato nel corso della cena di gala svoltasi il 9 gennaio 2017 a Londra, in concomitanza con il London Boat Show.
“Con la Collezione Magellano abbiamo reinventato una tipologia di barche riuscendo a unire alla praticità della navetta l’esclusività del design italiano. Dopo il successo commerciale ottenuto dalla gamma in questi anni, il premio al Magellano 66 che abbiamo ricevuto” commenta Giovanna Vitelli, Vice Presidente del Gruppo Azimut|Benetti “è un riconoscimento ulteriore al nostro impegno continuo nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni sempre all’avanguardia. Se il gruppo Azimut Benetti è riconosciuto leader mondiale della nautica da diporto da tre decenni è proprio perché ha nel DNA questa forte capacità innovativa che lo ha portato ad essere un ambasciatore del Made in Italy nel mondo.”