Max Testa, figlio di Diego, si conferma dominatore nella categoria Gt15 di motonautica vincendo il quarto titolo italiano di fila. È il successo più bello per il giovane tesserato del Circolo Canottieri Napoli, che alla vigilia della tappa di Piacenza, ultima del campionato tricolore 2017, stazionava al quinto posto in classifica generale.
Serviva un’impresa per ribaltare la situazione sfavorevole e impresa è stata. Col successo nella manche del sabato e nelle due di domenica, Massimiliano ha superato Corrado, Spatola, Palumbo e Petroni, che lo precedevano con un largo margine di vantaggio.
E così, mentre papà Diego è impegnato in Cina per il campionato mondiale X-Cat a bordo di Carpisa Yamamay, a fare festa in famiglia è il diciassettenne figlio d’arte. Giovane sì, ma con un futuro assicurato.
“E’ stata una vittoria sorprendente, sono rimasto concentrato per due giorni assicurandomi anche le pole ed è andata bene. Se è la vittoria più bella? Di certo la meno attesa, non credevo di poter recuperare così tante posizioni”. Sul futuro, Max, che frequenta il quarto scientifico, ha le idee chiare: “Non posso continuare col Gt15, ho superato la soglia d’età. E non credo di continuare neppure con la motonautica, ho iniziato a gareggiare sui kart e mi piace molto, potrei provare la Formula 4 automobilistica tra due anni”.