d’Amico International Shipping S.A. (Borsa Italiana: DIS), tra le aziende leader nel trasporto mondiale di prodotti raffinati e di olii vegetali, ha varato oggi nei cantieri di Hyundai Vinashin Shipyard Co. Ltd – Vietnam, due navi ecologiche che portano la flotta al numero record di oltre 50 unità.
Si tratta di Cielo di Ulsan, una handysize Ice Class di 39.000 tonnellate, e di High Trader, una Medium Range Product Tanker di 50.000 tonnellate: navi con un design innovativo che offrono una grande versatilità nella tipologia di trasporto, elevate performance in termini di efficienza energetica e consumi, ed un notevole abbattimento di emissioni, già in linea con gli standard internazionali che entreranno in vigore nel 2025. Con la consegna delle due navi la flotta di DIS conta 51,83 navi cisterna tutte a doppio scafo, con un’età media di 7,6 anni, di cui 25,33 di proprietà e 26,50 a noleggio (numeri decimali dovuti alle navi in joint venture con altre società).
Le due eco-ship, per un investimento complessivo di 62 milioni di dollari, fanno parte del maxi-piano di investimento di 755 milioni di dollari che DIS ha lanciato nel 2012 e che comprende, ad oggi, un totale di 22 navi ad alte prestazioni, delle quali 10 già consegnate.
DIS aveva assegnato al momento della commessa le navi a due major internazionali del petrolio, con contratti in time-charter, uno della durata di 30 mesi e l’altro di tre anni, riuscendo ad anticipare la straordinaria domanda mondiale di trasporto di prodotti raffinati favorita oggi sia dallo spostamento dei luoghi di raffinazione (dai paesi di consumo a quelli di estrazione) e sia dalla riduzione dal prezzo del greggio.
Cielo di UIsan è costruita con strutture tali da resistere alla navigazione in presenza di ghiacci e con equipaggiamenti, e sistemi, che resistono a temperature fino a -20˚C. Questa handysize lunga 183 metri e larga 29 metri sarà impiegata soprattutto nelle rotte del nord Europa, dell’Artico e del Mare del Nord. Si tratta del primo modello di un gruppo di 4 navi che entreranno nella flotta di DIS, nate dal lavoro congiunto degli ingegneri del Gruppo d’Amico e del cantiere Hyundai Vinashin.
High Trader, che misura 183 metri di lunghezza e 32 metri di larghezza, è invece “gemella” di altre due navi già consegnate a DIS e molto apprezzate dalle società petrolifere per la capacità di garantire un risparmio medio di 6 tonnellate di combustibile al giorno (con nave a pieno carico e velocità costante di 14 nodi) e di conseguenza, una riduzione del 20% delle emissioni di Co2. Inoltre, la redditività della nave è spinta dalla grande versatilità commerciale: High Trader può infatti trasportare fino a nove differenti tipologie di carico all’interno dello stesso viaggio.
Cielo di Ulsan e High Trader sono equipaggiate con sistemi per il trattamento delle acque di zavorra per ridurre al minimo l’impatto su sistemi marini, e sono rispondenti ai requisiti IMO3 e IMO2.
DIS ha attualmente in costruzione ulteriori 12 nuove eco-ship di cui 3 Handysize, 3 Medium Range e 6 LR1.
Commento di Marco Fiori, Amministratore Delegato di d’Amico International Shipping S.A. ha commentato: “Aggiungiamo alla nostra giovane flotta altre due navi di grande qualità costruttiva, in grado di offrire sicurezza, efficienza e redditività ai nostri clienti. In questo scenario, la partnership con i cantieri Hyundai Vinashin Shipyard si conferma strategica per lo sviluppo della nostra flotta che oggi ha raggiunto il numero di navi più alto della storia di d’Amico International Shipping. Il momento estremamente positivo del mercato e le relazioni sempre più strette con le major petrolifere e con le multinazionali produttrici di olii vegetali, che richiedono sempre più frequentemente le nostre navi, ci confermano che la rotta per DIS è quella giusta. Entro il 2018 con l’ingresso delle altre 12 eco-ship in costruzione consolideremo ulteriormente la nostra posizione competitiva nel mercato dello shipping globale che già oggi ci vede tra i protagonisti”.
d’Amico International Shipping vara due eco-ship in Vietnam
ott 06, 2015Nautica
Previous Post"Autumn Open Door": brindisi di fine estate con il Cantiere Nautico Feltrinelli e Frauscher Italia
Next PostIl Premio Furore di giornalismo in dirittura di arrivo