Con il Mito 29 si allarga la famiglia MV Marine: a Genova la presentazione del nuovo gommone Made in Napoli.
MV Marine arricchisce la linea Mito, sinonimo di performance e finiture al top, con un nuovo modello, il Mito 29, che verrà presentato al 60° Salone di Genova (1-6 ottobre). Lungo 8,65 metri, largo 3,30, motorizzabile con uno o due motori e con potenza massima di 500 hp, è il primo walkaround della serie, con una consolle inedita che ospita il wc/spogliatoio. La coperta è stata studiata mirando alla funzionalità, e infatti presenta ampi spazi, comode sedute e prendisole, e può essere allestita in varie configurazioni, in modo da rispondere alle più diverse esigenze del mercato. Tutto ciò sulla base di una carena sportiva, con doppio step e V stellata, che esalta velocità e doti di navigazione, frutto degli studi sulla fluidodinamica e dei i test su modellini in scala eseguiti presso la vasca del dipartimento di ingegneria navale dell’Università Federico secondo di Napoli.
Rispetto ai modelli Mito già in gamma, il nuovo 29 si differenzia, oltre che per la soluzione con postazione di guida centrale, anche per l’ancora disposta in carena, in modo da lasciare libero il musone e facilitare la risalita e la discesa in banchina dalla prua. Ciò detto, vale la pena osservare che il nuovo gommone vuole proporsi anche come tender per super yacht, e perciò oltre al musone in vetroresina che lascia libero il tubolare per l’accosto di prua sono disponibili soluzioni per facilitare anche lo sbarco laterale.
L’attenzione al dettaglio è insomma una delle caratteristiche peculiari di questo nuovo battello progettato dall’ingegnere Enzo Nappo e costruito a Piazzolla di Nola, alle falde del Vesuvio. “Come sempre per MV Marine – spiega il titolare del cantiere – le tecniche di costruzione utilizzate sono quelle per noi abituali, ovvero l’infusione sottovuoto di carena e coperta con struttura in sandwich e accoppiamento delle parti con sigillanti strutturali elastici, che fungono da veri e propri ammortizzatori, in modo da assorbire le sollecitazioni dovute al moto ondoso. In tal modo si riducono pesi e consumi, si ottimizzano le prestazioni e si migliora il confort di bordo, senza dire del miglioramento delle condizioni di lavoro in azienda, dovuto alla drastica riduzione delle polveri da taglio e all’abbattimento del 95% delle immissioni di sostanze inquinanti in atmosfera”.
Tutto molto interessante, ma ciò che preme sapere al diportista che ha in animo di avvicinarsi a un nuovo gommone è scoprire come è fatto, come va e quanto costa. Cominciamo col dire, dunque, che il Mito 29 riprende molti dei preziosismi della serie, come la passerella a ribalta, la scaletta bagno a scomparsa, gli schienali avvolgenti per pilota e passeggeri, la fruibilità dell’opera morta, la qualità e la cura di ogni dettaglio e una serie di optional che rendono più attraenti, comodi e funzionali questi battelli.
Le prove in mare sarà possibile farle a Genova, durante il salone. Intanto vale la pena ricordare che il nuovo battello made in Napoli non nasce per uno specifico tipo di clientela, ma si rivolge a un pubblico ampio, con gusti ed esigenze diverse. Ciò lo si desume da due fattori: la motorizzazione e la configurazione del layout. Nel primo caso il cantiere informa che il nuovo Mito 29 può navigare bene sia con un solo motore fuoribordo da 300 cavalli, sia con due motori, per una potenza massima di 500 cv. La portata è per 16 persone, il serbatoio carburante ha una capienza di 400 litri, quello dell’acqua di 130. In attesa di completare i test in acqua, il cantiere per ora non si è espresso sulle prestazioni, limitandosi ad anticipare che “saranno molto interessanti”.
Quanto all’allestimento di coperta, come detto in apertura, si potrà scegliere tra una soluzione classica, con dinette di poppa e grande prendisole di prua, e la soluzione con doppia dinette, a poppa e a prua e dotazioni particolarmente ricche. Secondo le anticipazioni del cantiere “l’ampia dinette di poppa offre posti a sedere per molti ospiti a bordo, gli schienali sono imbottiti con spugne drenanti e ski di ottima qualità, che contribuiscono al comfort e alla sicurezza anche in navigazione con mare formato”. Per la dinette di prua, invece, vale la pena sottolineare la presenza di eleganti, e utili, tientibene in acciaio”.
Il battello è personalizzabile nelle colorazioni e negli allestimenti. Si può optare per la soluzione con il cassero poggiareni per pilota e copilota, con annessa seduta rivolta verso poppa, compreso di frigo a pozzetto (progettato in esclusiva dal cantiere). Questa disposizione consente di avere molti posti a sedere, con il tavolo centrale. Inoltre sono disponibili, a richiesta, il T-Top, il roll-bar con bimini integrato e, in alternativa, il telo parasole retto da pali in carbonio. Possibile anche predisporre l’attrezzatura per lo sci nautico. La versione più ricca e personalizzata sarà proposta a 85.000 euro (IVA e motorizzazione escluse), l’entry level partirà invece da 65.000 euro.