I due yacht Benetti finalisti, il 70 metri M/Y Alfa, ex Alkhor, e Rebeca, prima unità di Oasis 40M, hanno trionfato ciascuna nelle rispettive categorie ai World Superyacht Awards, organizzati da Boat International. M/Y Luminosity, il più grande yacht ibrido al mondo, ha invece ricevuto una Judges’ Commendation – menzione speciale della giuria – per aver aperto la strada a soluzioni green nel settore dei giga yacht.
Nel corso della cerimonia dei World Superyacht Awards il primo Oasis 40M di Benetti, M/Y Rebeca, ha vinto nella categoria “Displacement Motor Yachts 499GT and below and 40M and above”. L’attenzione dei giudici è stata inizialmente catturata dall’affascinante design degli esterni dello yacht di 40,8 metri, Rebeca, progettato da RWD e caratterizzato da un aspetto elegante e da ponti spaziosi e completi di tutte le funzioni. La giuria al completo, poi, ha apprezzato la spiaggia a poppa dello yacht, dove le murate ribaltabili e una piattaforma/passerella da bagno sommergibile ne aumentano notevolmente le dimensioni e il contatto con il mare. Apprezzata anche la grande piscina a sfioro di sei metri quadrati con il fondo in vetro, considerata una caratteristica rara per uno yacht di queste dimensioni.
I giudici, poi, hanno apprezzato la divisione tra gli spazi all’aperto e gli ampi alloggi progettati da Bonetti/Kozerski Architecture, che sfrutta al massimo le enormi finestre panoramiche, molte delle quali completamente apribili, e regala un senso di raffinatezza alla living area, dall’atmosfera rilassata e ordinata. Altre caratteristiche degne di nota includono una sala di comando con una timoneria minimalista e le finestre che dal pavimento arrivano sino al soffitto. La ciliegina sulla torta è la sua architettura navale, perfettamente ottimizzata da P.L. Ausonio, che fornisce una velocità massima di 18 nodi, una buona tenuta di mare e un basso consumo di carburante di 89 litri all’ora alla sua crociera economica di 11 nodi.
Oasis 40M amplifica il contatto con il mare e con una vita di bordo autentica e genuina, grazie al suo stile dinamico e al contempo chic e raffinato. È il primo yacht a proporre il rivoluzionario Oasis Deck, soluzione unica nata dalla combinazione di cinque caratteristiche essenziali per gli armatori di superyacht che desiderano coniugare lusso e informalità.
Benetti megayacht M/Y Alfa (ex “Alkhor”), poi, è stato premiato in un’altra importante categoria: “Displacement Motor Yacht 1000GT to 1599GT”. I giudici di questa categoria prestano particolare attenzione al design degli interni e degli esterni, alla qualità della costruzione, ai layout e infine gli aspetti tecnici.
Le linee esterne, disegnate dall’Ufficio Stile di Benetti, responsabile anche dell’architettura navale, hanno soddisfatto appieno l’armatore per l’eleganza e il senso di continuità visiva con gli ambienti esterni. Avvolta in un profilo bello e deciso, tagliato da tre forti linee orizzontali di finestre panoramiche, la sovrastruttura soddisfa infatti l’esigenza di godere di ampi spazi coperti e distinti, al cui interno sono disponibili tutti i comfort. Il beach club, sul Lower Deck, regala spazi freschi e ombreggiati e consente un accesso al mare semplice, e si rivela solo nel momento dell’apertura dei portelloni.
Gli ambienti interni, disegnati da Luxury Projects, sono moderni e semplici, ed esaltano la palette di colori dalle tonalità tenue e calde, affiancate a legno, pietra, pelle e marmo finemente lavorati. L’insieme restituisce un senso di calma ed eleganza e regala un senso di connessione con l’esterno, un aspetto che è stato particolarmente apprezzato dai giudici. Questo elegante yacht di 70 metri custom ha uno scafo in acciaio, mentre la soprastruttura è in alluminio. Altre caratteristiche che hanno conquistato i giudici sono state la presenza di una piscina a geometria variabile, la prua verticale con l’area “touch-and-go” per gli elicotteri e una piscina Jacuzzi sullo Sky Deck.
La giuria ha dedicato un encomio speciale allo yacht Luminosity, candidato nella categoria “Displacement Motor Yachts 3000GT and Above”. A impressionare così favorevolmente i giurati, da sempre attenti a quegli yacht capaci di proporre innovative tecnologie environmentally friendly, è stato il sistema ibrido diesel-elettrico installato a bordo di questo Gigayacht, capace di garantire, tra i numerosi benefici, anche un notevole risparmio energetico. I giudici hanno ritenuto che il livello di eco-sostenibilità di Luminosity fosse senza precedenti e hanno voluto ringraziare Benetti per il suo importante contributo nella realizzazione di un ambiente più pulito.
Luminosity è il più grande yacht al mondo a propulsione ibrida (107,6 metri di lunghezza per 5.844 GT) e forse l’unico che può navigare più di 10 miglia sfruttando unicamente le batterie elettriche, usando lo stesso sistema di batterie per mantenere attive le utenze di bordo durante tutta la notte, con i generatori spenti.
Luminosity risulta poi all’avanguardia anche per quanto riguarda le tecnologie per il recupero e la riconversione dell’energia, grazie agli enormi scambiatori di calore che riscaldano l’acqua di bordo per tutti gli usi, così come i doppi vetri che compongono l’imponente vetrata – che con i suoi 800 mq abbraccia l’intero ponte principale – garantendo un perfetto isolamento termico e acustico, senza tuttavia compromettere in alcun modo la vista a 360 gradi sul mare.